Quando le scarpe che abitualmente utilizziamo, o addirittura le nostre preferite, si rompono, con grande dispiacere pensiamo sia arrivato il momento di buttarle nella spazzatura.
In realtà, per fortuna, non è sempre così, dal momento che ci sono volte in cui è possibile ripararle, portandole dal calzolaio o pensandoci da soli mediante l’utilizzo di una colla specifica (se la suola si è scollata).
In base al tipo di danno, spetta a voi valutare se tentare una riparazione fai da te o affidare le scarpe al vostro calzolaio di fiducia. Se si tratta di qualcosa di comunque risolvibile, non azzardatevi a buttare nulla: in questo modo anche l’ambiente vi ringrazierà!
Dunque, per chi pensa di avere la giusta manualità per un’operazione del genere e si sta chiedendo come procedere, ecco spiegato qui di seguito come aggiustare le scarpe!
Quale tipo di colla usare
Prima di acquistare la colla, cercate di capire con quale materiale è stata costruita la suola da incollare, e leggete se il tipo di colla che intendete prendere sia compatibile.
Di solito, se suola e tomaia sono state realizzate in pelle o in cuoio, è bene optare per una colla di tipo “Bostik”, sicuramente la migliore in commercio: la Vinavil o la Super Attak infatti non garantirebbero lo stesso risultato, incollando solo temporaneamente oppure per nulla.
Se invece la suola è in gomma, o comunque realizzata con materiali sintetici, la colla Bostik potrebbe non rappresentare la soluzione migliore. Meglio optare per le colle da natanti o gomma liquida, ma in verità esiste un sistema ancora più efficace: ricucire la suola con ago e filo, per ottenere un risultato più accurato e duraturo.
Come procedere alla riparazione
Se utilizzate la colla Bostik, spalmatela su suola e tomaia, attendete qualche minuto finché la colla non si sarà asciugata e a questo punto unite le due superfici. Il motivo per il quale è necessario aspettare che la colla si asciughi su entrambe le parti è permettere l’evaporazione di alcuni elementi.
Fatto ciò, trovandovi a casa e dovendo utilizzare dei mezzi di fortuna, vi consigliamo di posizionare la scarpa sotto la gamba di una sedia o di un tavolo, che facendo peso permetterà ai due lembi di aderire alla perfezione. I calzolai, solitamente, usano specifiche forme.
Se le scarpe da riparare sono delle infradito o dei sandali, e l’obiettivo è riattaccare la fascetta che si è scollata, prestate particolare attenzione: la fascetta, infatti, va inserita nella suola alla giusta altezza, per evitare che risulti eccessivamente larga o stretta. La scarpa che riparate deve garantirvi la stessa comodità di prima!
Per quanto riguarda le infradito, utilizzare alcune mollette potrebbe favorire l’attaccatura, ma è anche possibile fissare la fascia con una specifica spillatrice, avendo cura di verificare che i punti metallici non vi diano fastidio al momento di indossare le scarpe.
Insomma, valutate il danno e aggiustate quel che è possibile aggiustare, da soli o richiedendo l’intervento di un buon calzolaio, e otterrete delle scarpe come nuove. È davvero un peccato buttarle via per una semplice suola scollata!