Come pulire i vetri senza lasciare aloni e facendo poca fatica

Pulire i vetri, di piccole o grandi dimensioni, non è poi così terribile come molti di noi credono. Con gli accorgimenti giusti, e soprattutto i prodotti mirati, aloni, macchie e sporco se ne andranno via. I vetri brillanti e scintillanti sono belli da vedere e indice di igiene e pulizia in casa.

Oltre alla tecnica migliore è necessario stabilire il momento più adatto per non rendere il lavoro vano. Con la luce del sole diretta i vetri non vanno mai puliti perché al termine dell’operazione la sorpresa è negativa: aloni e segni saranno ancora lì.

Anche in caso di pioggia è meglio non scegliere di pulire i vetri perché la parte esterna rischia di essere colpita a breve dalle goccioline. Il momento ideale è in una giornata nuvolosa e quando siete particolarmente ispirate a questo tipo di lavoro domestico.

Cosa utilizzare per la pulizia dei vetri

Il capitolo dei prodotti più efficaci per ottenere vetri e specchi brillanti e lucidi è veramente ampio. In realtà la pulizia delle superfici vetrate è molto semplice ed economica perché bastano pochi attrezzi e detergenti e tanto olio di gomito.

In vendita si trovano svariati prodotti pronti all’uso, efficaci ed ottimi per trattare i vetri, compresi anche panni e spugne che promettono risultati strepitosi con poca fatica.

Per vetri piccoli e comodi si possono utilizzare stracci o giornali mentre per vetrate di grandi dimensioni e meno accessibili alla pulizia si può usufruire del pratico attrezzo lavavetri.

Pulivetri

Il pulivetri permette di ridurre notevolmente fatica e tempo rendendo più semplice la pulizia dei vetri. In quale modo? Come scritto nella categoria dedicata a questo prodotto sul sito esconti: “imbevi la spugna, lavi il vetro, lo asciughi con la parte posteriore del lavavetro e hai finito.” Inoltre ci sono modelli allungabili che consentono di raggiungere i punti più difficili da lavare e sono indicati per ridurre al minimo le difficoltà date dall’altezza dei vetri. Quindi non sarà più necessario salire sulle scale. Se desideri averne uno anche tu, puoi valutare l’acquisto del lavavetri telescopico modello 180.320.300 della Stark. Leggendo le recensioni scritte da chi l’ha già provato, capirai perché te lo consiglio:

Lavavetri con manico telescopico

 


Vetri particolari

Nel caso di vetri smerigliati e lavorati è meglio prima passare un panno asciutto che rimuova la polvere depositata negli anfratti e poi dedicarsi al lavaggio vero e proprio. In genere i vetri di questo tipo sono quelli delle porte interne o di vetrate decorative e vanno puliti con spugna o spazzola bagnate e poi asciugati.

I vetri della doccia, soggetti al calcare prodotto dall’acqua, vanno puliti in maniera più approfondita con un mix di acqua, aceto bianco, detersivo per piatti e alcool. Questo preparato, messo in uno spruzzino, serve per togliere lo sporco e anche le tracce di ossidazione provocate dal calcare. Va lasciato agire per qualche minuto e poi sciacquato con cura.

Come pulire i vetri delle finestre

La pulizia dei vetri è un’operazione tutto sommato semplice ed economica se si predilige l’uso di prodotti naturali e non chimici. Utilizzare detergenti naturali non tossici è una scelta ecologica al 100% e un’abitudine molto salutare.

I rimedi della nonna sono tuttora efficaci e perfetti per pulire a fondo le superfici vetrate con ottimi risultati e a costo praticamente zero. Vediamo le tante possibilità da scegliere per avere vetri brillanti e come nuovi.

Prima di iniziare con le accoppiate vincenti per la pulizia di vetri e specchi ricordiamo che è sempre meglio servirsi di acqua distillata invece che di quella del rubinetto. In molti casi l’acqua che ci arriva dalle tubature è molto calcarea ed il risultato potrebbero essere antiestetici aloni dopo aver terminato il lavoro di pulizia.

Metodo 1

Un panno di stoffa o ancora meglio uno in microfibra serve per rimuovere i residui di polvere dai vetri. Poi si imbeve di aceto un altro panno e lo si passa sulla superficie vetrata.

Strofinare bene aiuta a togliere tutte le tracce di sporco e il vetro apparirà inodore e trasparente. E’ sufficiente un bicchiere d’aceto in un litro di acqua. In aggiunta si può mettere del bicarbonato di sodio e l’effetto brillante è assicurato. Il panno in microfibra va lavato con un po’ di sapone neutro e si può riutilizzare per tutte le altre pulizie di casa.

Metodo 2

Pulire i vetri con il giornale è il sistema in assoluto più produttivo di tutti. La carta del quotidiano è perfetta per il suo contenuto di piombo e assicura ottimi risultati sui vetri. Si può bagnare la superficie con acqua oppure a scelta con alcool e passare un panno umido. Poi si utilizza il giornale per asciugare a fondo.

Metodo 3

L’ammoniaca è un ottimo prodotto per pulire i vetri. Va diluita nella quantità di un tappo per un litro di acqua e il preparato è pronto per essere passato a fondo su specchi e vetri da pulire.

Metodo 4

Miscelare insieme acqua calda, succo di limone e poche gocce di detersivo per piatti e alcool dà vita ad un mix portentoso. Si può versarlo in uno spruzzino e iniziare la pulizia strofinando la superficie con il giornale spiegazzato. Un consiglio: per pulire i vetri esterni fare movimenti verticali, per quelli interni invece orizzontali.

Metodo 5

Ancora abbastanza sconosciuti i microrganismi effettivi sono alla base di detergenti ecologici per uso domestico. Vengono impiegati anche per dare vita ad ottimi fertilizzanti naturali e sono un prodotto sano per la cura e l’igiene di casa.

Sono composti da microrganismi e batteri buoni, enzimi ed oli essenziali, il tutto derivante dall’ambiente. Per questo rappresentano un’alternativa green ai prodotti chimici ma sono comodi e pronti all’uso.