Un orologio funziona con movimenti complessi e meccanismi affascinanti, in particolare quei modelli che sono parte della storia dell’orologeria e che si distinguono dagli altri per la tecnica che impiegano, la loro bellezza e la qualità dei loro componenti.
Come puoi vedere sul sito market-watch.it, esistono orologi di diverse forme, tipologie e materiali che meritano di essere custoditi e conservati con cura ed affidati, per riparazione e manutenzione, a orologiai professionisti, in grado svolgere un lavoro impeccabile.
Diverse sono le fasi di intervento nella riparazione degli orologi. La prima riguarda la presa in carico della riparazione da eseguire poi l’esperto provvederà allo smontaggio, alla diagnosi e al lavaggio, segue la parte del rimontaggio del movimento e poi si passa al riassemblaggio dell’orologio. In ultimo si effettuano i test finali per verificarne la funzionalità.
Smontaggio, diagnosi e lavaggio
Ogni fase di intervento è molto complessa e segue metodologie precise del lavoro che un orologiaio esperto ben conosce. Per questo è fondamentale affidarsi ad un professionista qualificato che utilizza tecniche e macchinari moderni ed aggiornati.
Si tratta di un lavoro certosino che inizia con lo smontaggio di tutte le parti dell’orologio: bracciale, cassa, lunetta, corona, vetro, pulsanti, lancette, quadrante e disco data. Il gruppo automatico ed il movimento si ripongono in un cestello in metallo diviso in scomparti che viene inserito nella macchina per un primo prelavaggio poi le parti vengono poi asciugate completamente.
La fase più delicata è quella dello smontaggio del movimento che prevede, attraverso l’uso di un microscopio, il controllo dettagliato di tutti i componenti per accertare eventuali rotture. Una volta completata questa operazione il movimento, sempre smontato, viene nuovamente lavato con un programma ad ultrasuoni e le sue parti vengono separate a seconda del materiale del quale sono composte per evitare che durante il lavaggio materiali diversi possano danneggiarsi.
Rimontaggio del movimento
Dopo l’ultimo lavaggio viene riassemblato il movimento ed in questa fase di massima importanza è la lubrificazione necessaria a ridurre gli attriti tra i componenti che è causa dell’usura del movimento stesso.
A questo punto il movimento viene posizionato sul cronocomparatore, operazione che serve per regolarne la corretta marcia. Questa fase dura due giorni perché è così che si può conoscere l’eventuale scarto medio giornaliero e se tutto è corretto si procede al montaggio del disco data, del quadrante e delle sfere.
Discorso diverso per le altri componenti dell’orologio come il bracciale e la cassa, anch’essi sottoposti a revisione: vengono lavati con un sistema diverso, restaurati e lucidati per riportarli al loro splendore originale.
Riassemblaggio dell’orologio
L’orologio a questo punto viene riassemblato rimettendo a posto ogni componente, per ultimo si procede all’inserimento del movimento nella cassa, accertandosi che ogni traccia di polvere sia stata completamente aspirata.
Seguono poi i test finali per capire se tutte le guarnizioni svolgono il loro compito compreso il test del controllo della funzionalità: si posiziona l’orologio su un apparecchio programmato che simula il braccio umano per verificare il dispositivo di carica.