Come riparare una reflex rotta

La vostra reflex si è rotta: cosa potete fare per riparare la compagna di mille avventure? Partiamo dal presupposto che questo tipo di oggetto, purtroppo, se vittima di un guasto meccanico o elettronico non è molto semplice da riparare, ma non disperate: esiste un rimedio a tutto (o quasi).

Macchina fotografica

I problemi più comuni

Spesso queste belle macchine fotografiche riportano dei danni dovuti a cadute accidentali. In questi casi, a maggior ragione se durante il ruzzolone la reflex aveva ancora l’obiettivo attaccato, i guasti riguardano soprattutto la componentistica interna relativa allo stesso obiettivo o al corpo della macchina. Dato che aprire una reflex è un’operazione abbastanza complicata, almeno per i comuni mortali, e comunque da svolgere in luoghi quasi asettici, non c’è altro da fare che raccogliere da terra la macchina e portarla al centro assistenza più vicino.

Come? Non sapete se optare per un centro autorizzato o un riparatore? Beh sta a voi la scelta: nel primo caso godreste di molte garanzie, nel secondo risparmiereste una discreta sommetta. Il nostro suggerimento è quello di rivolgersi al centro assistenza autorizzato, soprattutto se la vostra reflex è una macchina fotografica di fascia medio-alta. Nell’attesa che la vostra macchina fotografica sia riparata, potrete optare per il noleggio di una sostitutiva, servizio che offre sabatinifotografia.it, in modo da poter continuare a lavorare.

Vien da sé quindi che un centro di riparazione indipendente è normalmente più adatto a chi possiede prodotti non eccessivamente pregiati o a chi non può stare per molto tempo senza la sua macchina fotografica (oltre che per coloro i quali al momento non dispongono di molto denaro da investire in una riparazione o nell’acquisto di un nuovo macchinario).

Costo dell’operazione

Riparare una reflex non è proprio economico e, comunque, l’esborso dipende anche dal tipo di dispositivo e dall’entità del danno.

Partiamo dal presupposto che la riparazione dei modelli di fascia più bassa, a meno che i guasti non siano poco importanti, non è per nulla conveniente: tanto varrebbe comprare una nuova macchina fotografica. Detto ciò, ed esclusi i casi in cui la riparazione è gratuita perché legata a difetti congeniti del prodotto o inclusi in garanzia, vediamo di stimare approssimativamente i costi di una riparazione.

Un otturatore che dà forfait, un danno ai rivestimenti esterni, un guaio ai sensori, la taratura dello specchietto ed altri danni similari verranno in genere riparati al costo di 350 euro per un dispositivo di fascia media. Uno specchio viene normalmente sostituito per 200 euro. Riparare le ottiche invece è del tutto sconsigliabile.

Prima di autorizzare qualsiasi intervento quindi, data l’entità delle cifre da sborsare per una riparazione (si va da qualche centinaio di euro a 1000 e più euro), chiedete un preventivo e considerate le eventuali spese accessorie (costi di spedizione, carburante per raggiungere un centro assistenza particolarmente lontano, ecc.).

Tenete poi presente che soltanto per aprire la macchina fotografica e constatare il tipo di danno, molti tecnici vi chiederanno del denaro (circa una cinquantina di euro).

Macchine non riparabili

Se la vostra macchina non è riparabile, l’unica soluzione che avete a disposizione è ovviamente quella di comprarne una nuova. Prima però, almeno per ridimensionare la perdita, cercate di vendere gli elementi funzionanti ed integri ai centri di riparazione o su siti internet dedicati.