Capita sempre nel momento sbagliato, ma quando succede bisogna sapere come intervenire. Gli scarichi si otturano e l’acqua non defluisce più come dovrebbe. Che fare? Provate con uno dei metodi per sturare scarichi e lavandini che vi suggeriamo di seguito.
Bicarbonato
Il bicarbonato di sodio non serve soltanto a mandare giù un pasto indigesto, ma è anche un prodotto capace di rimediare ad una lunga serie di piccoli e grandi guai domestici che interessano la nostra quotidianità. Un esempio? Gli scarichi otturati.
Esso può essere usato, tanto per cominciare, in combinazione al sale grosso. Vi basterà versare 5 cucchiaini di ciascuna delle due sostanze direttamente nello scarico e, subito dopo aver effettuato l’operazione, concluderla irrorando i tubi con un pentola di acqua bollente.
Se preferite poi potrete sostituire il sale grosso con dell’aceto. Un bicchiere di bicarbonato e mezzo di aceto, seguiti da 1 litro di acqua bollente dovrebbero bastare.
Ultima alternativa: procuratevi mezzo bicchiere di acido citrico e mezzo di bicarbonato. Ancora una volta lasciate andare tutto nello scarico ed immediatamente dopo aggiungete mezzo litro della solita acqua bollente. In ciascun caso ripetete l’operazione sino ad ottenere risultati apprezzabili.
Un avviso per la vostra sicurezza: non inalate mai i fumi di queste soluzioni, potrebbe rivelarsi davvero pericoloso.
Saponi e detergenti
Anche i saponi ed i detergenti possono servire a sturare scarichi e lavandini. Il primo metodo utile in tal senso prevede l’uso di detersivo per piatti. Basterà versarne mezzo bicchiere nei tubi ed aspettare per un po’ che il prodotto faccia effetto. Dopo alcuni minuti però, irrorate lo scarico di acqua bollente.
La soda da bucato (detta anche soda solvay) invece può tornare utile se utilizzerete 4 cucchiai di prodotto seguiti dall’immancabile acqua bollente che verserete nei tubi subito dopo il detergente in questione.
In alternativa potrete usare anche la soda caustica, la stessa che si usa per produrre in casa del sapone, ma in questo caso indossate dei guanti ed una mascherina a protezione degli occhi. Due cucchiai di tale prodotto ed acqua bollente dovrebbero fare il loro dovere.
In ultimo provate shampoo e bagnoschiuma: mezzo bicchiere dell’uno o dell’altro lasciati agire per qualche ora e seguiti come sempre da un risciacquo a base di acqua calda potrebbero risolvere il problema.
Acqua
Sì, finora vi abbiamo suggerito di sciacquare sempre gli scarichi con acqua bollente, adesso però vi vogliamo consigliare dei metodi che prevedono la dissoluzione nel prezioso liquido di alcuni ingredienti naturali o l’impiego di questa ed attrezzi idraulici.
In un litro di acqua sciogliete quindi 5 cucchiai di sale grosso. Preparate anche 500ml di aceto bianco. Entrambi i liquidi dovranno essere riscaldati sul gas (ciascuno in una pentola diversa). Versate quindi l’aceto e poi la soluzione salata.
E perché non ricorrere anche al buon vecchio sturalavandini? Introducete nello scarico, un po’ per volta, una bella dose di acqua bollente ed esercitate quindi una discreta pressione utilizzando l’utensile di cui sopra. Per smuovere un po’ la massa che ostruisce lo scarico potrete avvalervi anche dei ferri da lavoro a maglia o del fil di ferro.
Bibite gassate
Non ci avete mai pensato, ma il nostro stomaco a volte viene trattato quasi come un lavandino otturato. Le bibite gassate, è risaputo, aiutano la digestione.
Il principio in questo caso è molto simile: versate la bevanda nello scarico e, dopo qualche tempo, verificate il risultato ottenuto. Questo metodo funziona soprattutto nel caso di problemi non particolarmente gravi.